Questo file sostituisce il precedente pdf (comunque ormai sostituito nel link del primo post stagionale), per questo si invita tutti a leggerlo perchè il primo era incompleto.. Grazie!
27 settembre 2012
Regolamenti e Campionati interni Michelin
Si invita a prendere nota delle seguenti righe informative sui punteggi, i calendari interni ed il regolamento
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nei giorni scorsi discutevo con amici sui possibili vantaggi dati da una 29" almeno su certi percorsi.. e se non fosse piu corretto separare le classifiche essendo comunque alto il numero dei partecipanti. probabilmente è un po troppo complicato per chi fa le classifiche.. ma volevo anche la vostra opinione
RispondiEliminamatteo thiebat
hai ragione matteo, ma tra ruote 28 fini (ciclocross) e ruote 28 larghe e più pesanti (mtb) penso che la differenza sia minima.. se non si era fatto nulla per le mtb da 26 penso che non si farà ancora altro ora.. Però, se le mtb sono aumentate di gran numero con l'avvento delle 28, ci sarà una gran richiesta di ciò e si noterà una effettiva diversità (a vantaggio o svantaggio) credo che se ne parlerà.. per chi fa le classifiche (il sottoscritto più Gian) cambierà poco, si stratterà soprattutto per i giudici fare le doppie classifiche o segnalare chi sia mtb e chi cx..
RispondiEliminavediamo cosa diranno altri e Gian stesso..
spero di essermi spiegato, l'ora è tarda..
ai ragione Matteo
RispondiEliminaPerò quanti problemi per i giudici dividere chi con Mtb chi con ciclocross!!!!!!
Si potrebbe fare una cosa specialmente per quelle società che organizzano al pomeriggio....anticipare le partenze solo per le MTB e fare la classifica solo per loro
Però Va segnalato per tempo,sentire i pareri dei partecipanti ed accollare maggiori spese per le Società organizzatrici(Giudici)almeno quattro ore al freddo e Campionato riservato alle Mtb con premiazione separata .....ulteriori costi.......Parliamone e lasciate un commento ....e vedremo
Ma se togli dei concorrenti (le mtb) si avranno classifiche più corte e pochi concorrenti a darsi battaglia, che è la cosa più divertente di questo sport.. Per me bisogna pazientare e tenere le cose così, con un occhio però all'andare della stagione, nel caso saltasse fuori qualche idea o trovata.. diciamo che il meglio sia vincere alla lotteria, dotarsi dei chip elettronici et voilà!!!! :D
RispondiEliminacosti di gestione chip a chi li addebitiamo?
RispondiEliminaModifiche a metà stagione?
gian
appunto, bisogna vincere la lotteria..
RispondiEliminaSecondo me, mtb o bici da cross non cambia niente,, bisogna sempre pedalare e su tutte le 18 prove possono esserci gare dove è più vantaggiosa la cross e dove la mtb perciò non farei nessuna divisione. Il bello è porter condividere tutte le domeniche la passione di questo sport e poi vinca il migliore..
RispondiEliminaCiaoooo
sono d'accordo anchio che su 18 prove ci sono percorsi adatti a le due tipologie di bici.
EliminaRicordiamo come sempre di firmarci, grazie..
RispondiEliminaCiao Ragazzi, quest'anno non ci vedremo ma vi seguirò con passione e mi mancherete, eccome se mi mancherete.
RispondiEliminaVi scrivo in merito alla questione "cross-mtb". Il mio pensiero è che le classifiche vadano divise, nonostante ci siano difficoltà di gestione evidenti e "pesanti" per i Giudici. Per esperienza dico che troppe volte, da crossista puro, ho dovuto fare i conti con mtb evidentemente avvantaggiate dal percorso. I numeri crescenti ed incoraggianti del movimento crossistico e del Michelin in particolare fanno sì che si possano imporre regole restrittive e rigide a tutela del CICLOCROSS, perchè questa è la disciplina, la nobilissima disciplina invernale.
Non si chiama MTB INVERNALE, ma CICLOCROSS: credo non ci si debba mai scordare di questo: non me ne vogliano i biker, ma per me è così.
Ben vengano la mtb, ma in altra classifica o in una partenza separata di un minuto.
Ribadisco: questa non è una verità assoluta, ma il mio pensiero, la mia opinione personalissima.
Un altro aspetto che vi consiglierei di migliorare è la partenza: durante l'appello inviterei i primi in classifica della generale a stare al massimo in seconda fila: sarebbe un riconoscimento al merito ed il giusto tributo a chi è leader con merito, una sorta di "benefit", insomma. Lo dico perchè l'anno scorso mi son trovato diverse volte coinvolto in partenze "difficili" (Rivalta, Vallere, Borgofranco,...) perchè mi sembrava inopportuno "chiedere spazio". Se invece diventasse una regola precisa, allora...
Detto questo, rendo tutti i meriti possibili alla Famiglia Sesia che svolge un lavoro encomiabile e si sobbarca un monte di lavoro inimmaginabile; insieme a loro meritano gli elogi anche tutti i loro collaboratori: siete da applausi per tutto ciò che fate per i cicloamatori.
Ciao,
Jacek
www.veloretro.it
ovviamente condivo tutto quello detto da jacek.. dal valorizzare il puro cx.. alle partenze.. fino ai complimenti ai Sesia..
Elimina..e se mi consentite vorrei aggiungere una cosa a mio dire importante.. visto che comunque si corre tutti assieme (tranne quando è in gioco il titolo di categoria)sarebbe bello avere alla fine di ogni prova anche l ordine d arrivo vero e proprio e non solo per categoria... visto che comunque la sfida è tra tutti e invece talvolta si è in pochi in una singola categoria o con valori gia predefiniti..
..avendo tutti gli ordini d arrivo si potrebbe addirittura arrivare a creare una classifica "assoluta" dell intero michelin divisa tra prima e seconda partenza.
Matteo Thiebat
Ciao a tutti, il mio parere e' che la cosa migliore e' dare ad ognuno la possibilita' di usare la bici che ritiene migliore in base al percorso e alle sue preferenze personali, dopodiche, classifica unica ( mi sembra che chi fa le classifiche di problemi ne abbia gia' abbastanza cosi' )
RispondiEliminaCiao e a presto. Augusto Bosio
Come non ci sarai Jacek??? Nooo...
RispondiEliminaio condivido la tua idea e penso a chi non vuole o può permettersi una bici da cross.. Però come dici tu è ciclocross, se non vuoi o puoi adattarti e corri come puoi o vuoi ti arrangi, che tu ne tragga vantaggio o meno.. Ogni percorso ha la bici migliore.. Anche se comunque resta che se non hai le gambe e l'allenamento puoi avere una bici da cross da 5 kg e scorrevolissima, ma ti batte pure Cecu (senza nulla togliere)..
Il discorso del partire prima per i detentori del primato temporaneo nella classifica generale (come accade nelle GF di mtb della FCI ad esempio) mi sembra un discorso valido e da approfondire.. tanto da una gara all'altra passa quasi sempre un po' di tempo per vedere bene chi sarà..
In merito a Matteo, la tua idea della classifica assoluta non è male, ma sinceramente non avrei il tempo e la voglia di stilare anche quella.. Se c'è qualcuno che vuole collaborare e mandarmela via email così che la possa pubblicare ben venga.. Non male davvero, però su una premizaione finale bisogna vedere il budget cosa permette..Si può fare una prova quest'anno senza premi e poi se appassiona, piace ecc si potrebbe inserire nella decima stagione..
Già , Daniele, non ci sarò quest'anno. Ma prometto che vi seguirò da casa e farò il tifo...un po' per tutti.
RispondiEliminaVorrei però dare il mio piccolissimo contributo scrivendo questi post al fine di suggerire qualcosa che possa migliorare un "prodotto" già ottimo come il TM.
I primi della classe davanti: dai, si può fare e "costa poco". Aggiudicato!
MTB nel cross: sto per sollevare un polverone micidiale, ma penso che chi viene a fare cross con la mtb può permettersi una bici adatta, perché non si devono necessariamente spendere migliaia di euro! E si ha un anno di tempo, da una stagione all'altra, per trovare un'occasione; se ti piace fare i cross, la bici la trovi! Perchè hai l a Passione e la Voglia di fare cross: sei disposto quindi a fare qualche sacrificio pur di avere la bici giusta e poter partecipare, come fanno o hanno fatto gli altri.
Ok, sono pronto: inveite pure contro di me dopo quello che ho detto... ;-)
Detto questo: credo che TUTTE le decisioni in merito alle classifiche, alle eventuali NON ammissioni, alle partenze separate, ecc, ecc...spetti SOLO ed ESCLUSIVAMENTE agli Organizzatori e ai collaboratori.
Da "partecipante", dico che accetterei di buon grado ogni decisione da loro presa, perchè sono LORO che tengono in piedi un movimento ed hanno GIUSTAMENTE piena libertà di azione.
Noi possiamo dare consigli e suggerimenti, possibilmente costruttivi, ma niente più.
Ciao,
Jacek
Collegadomi al discorso relativo alle MTB in gara con le CX basterebbe che le gare rispettaro le elementari gare di CX. Se facciamo gare con 5 mt a piedi su un giro da 10 minuti non si possono più chiamare gare di CX. Credo che questo sia anche un altro dei motivi che in molti in questi anni hanno abbandonato la specialità resa ormai quasi una gara da strada senza nessuna difficoltà.In certi percorsi non si scende nemmeno dalla bici.
RispondiEliminaDiamo anche un occhiata alla definizione riportata su Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Ciclocross
UN COMPLIMENTO COMUNQUE A TUTTI GLI ORGANIZZORI CHE OGNI DANNO CI DANNO LA POSSIBILITA' DI CORRERE
By Gallico
Io non amo i pezzi a piedi, ma condivido che se debbano mettere.. e quando organizzo un cross duro (con zampino sesia come sempre) alla pellerina, con 2 muretti e 2 pezzi a piedi c'è chi si lamenta e chi dice che è la più bella gara.. proviamoci..
Eliminasi debbano, scusate..
EliminaIn effetti uno degli unici veri cross è quello della Pellerina... tant'è vero che c'è stata pure la prova di coppa del mondo...
EliminaA duminica
By Gallico
Mi sembra di leggere dei commenti dell'altro mondo, allora pèerchè non obblighiamo a usare le biciclette del 1920, con u solo rapporto, cosa sono tutti questi rapporti nelle biciclette nuove?.
EliminaOrmai hanno accettato anche i freni a disco, che mi sembranoun miglioramento.
Anche nelle gare su strada sevuoi correre con la mtb NESSUNO TI DICE NIENTE.
sE VIOLETE CHE IL TROFEEO SE LO CORRANO 15 O VENTI CINQUANTENNI O SESSANTENNI OBBLIGHIAMO L'USO DELLA BICI DA CICLOCROSS.
Punto1: Stefano chi? Hai un cognome..
EliminaPunto2: il commento sulle appendici mi sembra corretto farlo nel relativo post
Punto3, la risposta: nessuno vuole vietare le mtb, mi sembra che la questione sia di imporre l'eliminazione delle appendici (o corna) in quanto pericolose e non impedire alle mtb di partecipare..
Molto probabilmente Stefano ce l'ha con me, ed è arrivato ad un nocivo ed inopportuno eccesso di "tifo" per le mtb.
RispondiEliminaInnanzitutto già nel 1916 esistevano più rapporti: nel 1920, anno che cita, ne avevano tutti almeno due: primo "errore" nel suo intervento.
Ben vengano i freni a disco, non ci sono problemi per il ciclocross, nè ci sono mai stati anni addietro: secondo "errore".
Sei libero di andare a correre le gare su strada anche una mtb, è vero, ma sai già in partenza che non potrai mai lottare per un piazzamento decente, cosa che nel ciclocross non accade: terzo "errore".
Ho 33 anni e faccio ciclocross da 7, non ho nè 50 nè 60 anni, se ho fatto i conti giusti: quarto "errore".
Nessuno vuole obbligare l'uso delle bici da cross, ma se ne parla. Io sono dichiaratamente di parte e ho già esposto i miei punti di vista, ma con ragionevolezza: sono pronto a confrontarmi e comprendere ogni spiegazione, purchè nei termini corretti.
Lo ribadisco: per me l'ideale è correre ad armi pari e la disciplina si chiama CICLOCROSS, tenete sempre bene in testa questo semplice concetto.
Siccome mi sta a cuore, concludo dicendo che CHI ORGANIZZA HA RAGIONE E PUO' IMPORRE REGOLE: ci si deve adeguare: giù il cappello per i Sesia e per il loro lavoro.
Stafano, hai mai provato a partire con una bici da ciclocross ad una gara di MTB ? Queste sono gare di Ciclocross e come tali hanno delle regole. Credi di poter partecipare ai nazionali con una bici da MTB ?
RispondiEliminaPuò anche starmi bene che ci siano le MTB ma i percorsi devono essere da CX con il 10% a piedi.
By Gallico